giovedì 30 aprile 2009

Ricorda che...

...non si uccide un dolore
anestetizzando il cuore...
(Eros Ramazzotti - Parla con me)


martedì 28 aprile 2009

...c'è chi non merita l'amore...

Chi non è disposto a sembrare stupido
non merita di essere innamorato.
(dal film "A lot like love")


venerdì 24 aprile 2009

La canzone del giorno

La voce in un telefono, distante,
il tono rassegnato e indifferente,
mi abbatterà.

Sei qui,
mi guardi e ogni parola mi confonde.

Finiscimi! Oramai non sento niente!
E’ tardi ormai.
Lo avrei dovuto sapere
Che non mi avresti dato un giorno in più.

Non so perché ho buttato via senza pensarci
la sola possibilità di averti
accanto a me.
E vai,
e sbatti come il vento la mia porta.
C’è un letto vuoto sotto una coperta
Accanto a me.


I should have know better.

(Matteo Becucci - Lo avrei dovuto sapere)



giovedì 23 aprile 2009

La frase del giorno

Non c’è alcuna soddisfazione
ad essere il più alto fra i sette nani.
(L'ultima lezione - Randy Pausch)


lunedì 20 aprile 2009

Orgasmo multilpo

A volte mi vergogno di me stesso di essere così sfacciatamente teledipendente. Eppure ieri sera la puntata di XFactor me la sono seguita tutta (;-)). Vabbè, lo ammetto, mi sono palesemente addormentato a metà, ma mi sono risvegliato in tempo per vedere l'incoronazione. La vittoria all'ultimo voto di Matteo Becucci! Fighissimo: io tifavo per lui! Mi sono messo a saltare sul divano da bravo pazzoide. Ecco, stasera quando torno mi auguro di fare il bis per Ferdi. Ma, per adesso, celebriamo il vincitore: vai Matteoooooooooooooooooooooooo!!

sabato 18 aprile 2009

Disincantatamente realista...

Ogni tanto capita che, leggendo, mi arrivino agli occhi frasi che potrei aver scritto io... e questo è il caso di una che ho letto ieri sera...
Chiunque mi conosca vi potrà confermare che ho sempre avuto un’esatta consapevolezza di me e delle mie capacità. Tendo a dire quello che penso e quello in cui credo. Questi miei aspetti mi si sono rivelati quasi sempre di grande aiuto. Ma ci sono situazioni, che ci crediate o no, in cui mi si sono ritorti contro, facendomi apparire arrogante e privo di tatto. In momenti come questi diventano necessari coloro che possono aiutarvi a scendere dal piedistallo. […] Ma mi piace pensare che i miei difetti rientrino in una categoria sociale piuttosto che morale. E mi sento abbastanza fortunato di avere tratto beneficio dalla vita da persone che mi avevano a cuore tanto da dirmi senza ipocrisie le cose che avevo bisogno di sentirmi dire.
(da "L'ultima lezione" di Randy Pausch)
..come sono disincantatamente realista in questi giorni.. ;-)

venerdì 17 aprile 2009

There is only one way...

Tempo fa, ed era meno di un mese, promisi a voi sconosciuti e inesistenti lettori che avrei creato una rubrica “mensile” in cui avrei ipotizzato una sorta di album con le “mie” canzoni del momento. Sono perfettamente consapevole che è passato meno di un mese, ma oggi mi andava così, quindi… a voi la playlist di aprile…
(PS. CAZZO! C’è una “s” di troppo nel titolo! Oops…)











1 - Alessandra Amoroso – Stella incantevole
2 – Luca Napolitano – Forse forse
3 – Marco Carta – Dentro ad ogni brivido
4 – Pino Daniele ft. J Ax – Il sole dentro me
5 – Alexia ft. Madame Sisi’ – E non sai
6 – Noemi - Briciole
7 – Matteo Becucci – Avrei dovuto sapere
8 – Fabrizio Moro – Stanco di crescere
9 – Jovanotti - Mezzogiorno
10 – Neyo - Mad
11 – Akon – Right now

12 – Alcazar - Inhibitions
13 – Cobra Starship – City is at war
14 – Pink – Don’t leave me
15 – Noisettes – Don’t stop the rhytms
16 - Lady Gaga - Fashion
17 – Lene Marlin – Here We Are
18 – Alexia ft. Mario Lavezzi - Biancaneve
19 – Pacifico ft. Malika Ayane – Verrà l’estate
20 – Nek – Se non ami

S.B.T. September – Midnight hearthache

..ci risentiamo fra un mese (ma pure prima temo)... buon ascolto! ;-)

giovedì 16 aprile 2009

La frase del giorno

"Un leone ferito vuol sapere
che è ancora capace di ruggire.
Si tratta di dignità, di autostima,
tutti sentimenti diversi dalla semplice vanità."
(da "L'ultima lezione" di Randy Pausch)

martedì 14 aprile 2009

E se l'amore si imparasse?

In alcuni momenti della mia vita, di assoluta follia, scrissi canzoni. In altri scrissi poesie. In altri ancora progettai proposte di film. E ieri ho rispolverato questa passione quando, complice una serie di dubbi esistenziali, una possibile sceneggiatura si è praticamente scritta da sola fra le mie mani. La domanda di partenza è la seguente: "Ma il sesso è qualcosa di “naturale”, innato e iscritto nel DNA di ogni uomo o un qualcosa che si apprende vivendo a stretto contatto con chi, pur magari non parlandone esplicitamente, già lo fa? Il desiderio, in altre parole, è qualcosa che si impara?" E da qui prende avvio il film con un gruppo di scienziati che mette in piedi un illegale esperimento con una serie di bambini che vengono rinchiusi in una sorta di bunker, completamente isolati dal mondo esterno e da ogni possibile "influenza distorcente” del mondo di “fuori”. Evito di ammorbarvi con il resto dei dettagli del film, ma mi premeva giusto arrivare ad un punto, ad un dubbio che sorge proprio nel provare a rispondere a quell'altro dubbio. Forse non è così, forse siamo davvero "programmati per riprodurci", il sesso fa parte di noi ed è iscritto nei nostri geni. Ed è pure plausibile, volendo, per una serie di ragioni. E se allora quella cosa che si "apprende" non sia il sesso, ma proprio l’amore? E se fosse questo in realtà ad essere un qualcosa di “imparato”, un sentimento che si può finire per provare “per forza”? I protagonisti dell'esperimento finiranno per innamorarsi perchè abituati a stare insieme, perchè non hanno alternative, perchè a forza di stare con una persona "ci si affeziona per forza". E poi siamo noi a scegliere che nome dare al rapporto che nasce, e molti utilizzano quella parola tanto cara ai poeti, ai fattucchieri e ai cantanti. Forse allora davvero amiamo solo perchè vediamo gli altri farlo e sentiamo il bisogno di adeguarci anche noi? Si, lo ammetto, sto delirando... facciamo che torno alla mia ben più convenzionale tesi di laurea che da qui se no non cavo fuori nulla...

domenica 12 aprile 2009

Si dice che...

Le donne amano molto intensamente,
ma poche volte nella vita.
Gli uomini amano poco, ma spesso.

..so che non è da me, ma stavolta mi adeguo a questo detto.

sabato 11 aprile 2009

..e sono ancora in tempo...

..no, non mi sono scordato di avere un blog. E' che qui vengo solo quando ho realmente qualcosa da scrivere. Che, volendo, non è nemmeno il caso di oggi. Ma mi è arrivata tramite Facebook questo augurio. E poichè l'ho apprezzato, mi pareva il caso di condividerlo...

Se io potessi vivere
un'altra volta la mia vita
nella prossima cercherei di fare più errori
non cercherei di essere tanto perfetto,
mi negherei di più,
sarei meno serio di quanto sono stato,
difatti prenderei pochissime cose sul serio.
Sarei meno igienico,
correrei più rischi,
farei più viaggi,
guarderei più tramonti,
salirei più montagne,
nuoterei più fiumi,
(aggiungo: imparerei a nuotare...)
andrei in posti dove mai sono andato,
mangerei più gelati e meno fave,
avrei più problemi reali e meno immaginari.
Io sono stato una di quelle persone che ha vissuto
sensatamente e precisamente
ogni minuto della sua vita;
certo che ho avuto momenti di gioia
ma se potessi tornare indietro cercherei di avere soltanto buoni momenti.
Nel caso non lo sappiate, di quello è fatta la vita:
solo di momenti.
non ti perdere l'oggi.
BUONA PASQUA
..mi dissocio solo dal fatto che letto così sembro in un punto di morte. Fortunatamente così non è.
E per vivere ste cose, beh, dai, sono ancora in tempo... ;-)

martedì 7 aprile 2009

Pesante

Perchè? Non so perchè... O forse lo so e semplicemente non lo vorrei sapere. So solo che mi sento pesante. Se fossi un attimo più romantico userei la metafora del "macigno sul cuore". Ma nemmeno questa dote mi appartiene. E il mio concreto realismo mi porta a notare che sono eternamente sospeso fra ciò che NON faccio perchè non mi va di fare e ciò che NON faccio perchè anche se vorrei non ho il coraggio, la spinta, la forza, le palle... per farla. Sono pesante e resto a terra (invece di volare...?). Dovrei crescere e invece resto aggrappato ai miei eterni quattordicianni, a quel passato che conosco e da cui so cosa attendermi. Perchè mai rischiare camminando verso l'incerto futuro? Resterò qui finchè posso. Finchè il presente non mi spingerà con tutta la forza che possiede a scoprire che ne sarà di me. Magari con una leggera pacca sulla spalla. Magari con un sonoro calcio nel culo. Poco importa. E ora? Ora ho solo bisogno di non pensare. Di trovare qualcuno, qualunque qualcuno, che mi sappia far sentire leggero. Qualcuno che non mi sovraccarichi di pensieri ma... mi svuoti. Altro che peluche, nella prossima vita voglio reincarnarmi in una piuma...

sabato 4 aprile 2009

Cerco la mente che mi completi...

Un giorno qualcuno mi disse che le scarpe fanno la personalità di ciascuno. Mi sono sempre chiesto se intendesse la scarpa nuova, o quella vissuta. Quella con il profumo che inebria, o quella che ti insulterebbe per averla trattata così male. […] Ah, sono Lucrezia, e capito qui per caso. A dire il vero sono pure nata per caso. Credo che tutto ciò che succeda per caso abbia sapori diversi.”
Così inizia un articolo di un vecchio giornale che mi è capitato di leggere solo ieri. E’ la storia (vera) di questa ragazza, Lucrezia, che dopo una laurea e un viaggio in Autralia, torna in Italia per affrontare quello che sarebbe stato il suo futuro. Da lì inizia un andiorivieni per occupazioni di diverso tipo, senza darsi per vinta. “A unirle un unico collante: la chiamano tenacia. O bocca di rosa…”. E così ha scelto una strada alternativa: “Dentro di me sapevo benissimo che non potevo permettermi, dopo certi studi, di andare con orgoglio a fare la cameriera a Spizzico. Chiaro, qualsiasi lavoro è dignitoso. Ma le cose si fanno seriamente, o non si fanno”. E così, è diventata…una puttana. (Si, ma chic) “Ok. Faccio incontri. Incontro da due anni uomini che cercano sesso occasionale. Cerco uomini che mi rispettino. Uomini distinti che mi capiscano. Che mi trattino da donna, prima. Da troia, poi. Scusate, non sono ancora pronto a leggere ste cose. Che poi continua in questa sua accorata convinzione: “Uomini che siano disposti a confrontarsi con un cervello pensante. Che siano generosi. Che mi permettano di vivere senza sopravvivere”. Facendole regali. Vi giuro, lo scrive lei stessa. Cerca uomini “interessanti” che la aiutino a pagare l’affitto. Romantico. Soprattutto perché lei stessa sottolinea che è comunque lei a scegliere e che non si con lei non si consumano meri incontri di sesso, ma incontri di “menti”. Perché prima di fare sesso è necessario conoscersi... Non so, magari giusto con una cena pagata da lui, sbaglio? E via ancora con il fatto che molti degli uomini sono pure sposati perché “Le papille gustative di tutti, di tanto in tanto, chiedono altri sapori”. E che quindi sono le mogli che fingono. E giò, ma come, per quale stupida ragione un qualunque marito non dovrebbe tradire?! “Credo che una persona sia fatta di pulsioni e carne e che il tradimento fisico sia una cosa del tutto normale. Laddove c’è pulsione, c’è vita.”. Ah già… il tradimento fisico… giacchè nel senso comune quello non è grave, finchè non sia anche mentale. Ma lei non cercava incontri di menti? Mmm.. mi è di nuovo sfuggito qualcosa….
Ma il punto che ha dato un senso a tutto l’articolo è ovviamente la fine, in cui si “giustifica” il perché di questa sua scelta. Lei incontra uomini semplicemente perché “non ho ancora trovato la persona con cui condividere complicità e interessi”. E, “nel vuoto devastante e intuibile che ne deriva, aspetto arrivi lui. Non smetterò mai di credere che un giorno possa trovare il cervello che sto cercando. La mente che mi completi.” Fighissimo, giacchè è un po’ quello che cerco anch’io… Magari a lei andrà meglio, chi lo sa. Ma magari un buon inizio per lei sarebbe di cercarlo un po’ più su… questo cervello. Quello che domina il pensiero maschile dall’interno di un paio di mutande mi sa che ha giusto un altro nome…

giovedì 2 aprile 2009

Homo homini lupis

Scusate la depressione, ma non sempre riesco a gestirla al meglio...

“Non è dalla generosità del macellaio, del birraio o del fornaio che noi possiamo sperare di ottenere il nostro pranzo, ma dalla valutazione che essi fanno dei propri interessi” (Adam Smith)

..giusto per ricordare al mondo che L'ACCECANTE EGOISMO non caratterizza solo me....

(ecco.. ora sto già quasi meglio...)

mercoledì 1 aprile 2009

La mia rossa preferita (dopo Jessica Rabbit)

In questo periodo di totale confusione della mia vita, in cui la gente sembra sparire (ci si incontra e poi non ci si incontra più...), in cui l'altalena si ostina a non voler spiccare il volo, in cui l'aria di primavera smuove nell'aria ormoni e feromoni.... beh.... io parlerò di X Factor.
Ieri è "caduto" uno degli ultimi pilastri del programma: hanno eliminato Noemi!!!
Ok, alcune sue esibizioni erano evidentemente imperfette. Ma la sua voce, boh, secondo me ci stava davvero bene là dentro. Piuttosto che Daniele, la versione italiana di una qualunque corista grassa di colore che canta "Oh Happy Days", o Jury che si a volte è bravo, ma a volte sembra che sia al karaoke sottocasa... o perfino i Bastard che sono arrivati in finale cantando ogni puntata la stessa canzone, fingendo di cambiare il titolo...! Boh...
...e quindi? Beh... Matteo Becucci, vinci per noi!!


...si, quest'ultimo era un evidente plurale majestatis (o come diavolo si scrive....hi hi)!...